ASINITAS Onlus is a not-for-profit organization founded in 2005. It is active in the field of education and social work. Its mission is to promote the care, education, training, sheltering and testimony of Italian and foreign adults and minors.

Curriculum

Attività 2014-2015

 

-Progetto “Passaggi. Pratiche e percorsi di accoglienza con rifugiati e migranti”

finanziato dalla Tavola Valdese, ufficio 8xmille, annualità 2014

Progetto “Confini. Accoglienza e cura con i rifugiati, richiedenti asilo e migranti” finanziato dal Municipio Roma VIII, anno 2014-2015

Progetto “Contraccorpi. Percorsi di socialità e educazione interculturale tra giovani italiani e stranieri” finanziato dal Municipio Roma VIII, anno 2014-2015

Progetto “Parole di donna. Percorsi sperimentali di lingua al femminile” finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione, annualità 2013

Progetto “Prils Lazio. Piano regionale di integrazione linguistica e sociale degli stranieri nel Lazio” finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione, annualità 2013

-Produzione del film doc. “Luoghi comuni” regia di AngeloLoy, vincitore del premio “Viaggiatori&Migranti” al Festival del Cinema Africano di Verona e del premio “Miglior produzione italiana” al Festival Terra di Tutti Art Festival di Bologna.

Produzione della pillola “La porta”, Elena Canestrari, m.18, con il contributo dell’8xmille della Tavola Valdese (progetto “Passaggi”)

 

Attività 2013-2014

 

– Progetto “Domus. Accoglienza e cura con i rifugiati, richiedenti asilo e migranti”

finanziato dalla Tavola Valdese, ufficio 8xmille, annualità 2013/2014

– Progetto “Confini. Accoglienza e cura con i rifugiati, richiedenti asilo e migranti”

finanziato dal Municipio Roma VIII, annualità 2013-2014

– Progetto “L’ABC della cittadinanza”, corsi di italiano L2 e educazione civica, finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione, annualità 2012

– Progetto “PRILS Lazio. Piano regionale di integrazione linguistica e sociale degli stranieri nel Lazio”, finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione, annualità 2012

 

Attività 2012-2013

 

– Progetto “Domus, accoglienza e cura con i rifugiati, richiedenti asilo e migranti”, finanziato dall’8xmille della Tavola Valdese (VI finanziamento).

– Progetto “Confini”, finanziato del Municipio XI Roma, Assessorato alle politiche culturali e pari opportunità (II finanziamento).

 

Attività 2011-2012

 

-Progetto “Domus, accoglienza e cura con i rifugiati, richiedenti asilo e migranti”, finanziato dall’8xmille della Tavola Valdese (VI finanziamento).

– Progetto “Confini”, finanziato del Municipio XI Roma, Assessorato alle politiche culturali e pari opportunità (II finanziamento).

– Pubblicazione di “Parole alate”, a cura di Elisa Fiore, Raffaella De Gaudio e Cecilia Bartoli. Narrazioni e spunti didattico-pedagogici risultato del percorso svolto all’interno del progetto “parole alate”, realizzato negli spazi della Casa Internazionale delle Donne, rivolto a donne lavoratrici impiegate nel settore della cura e del lavoro domestico.

– Pubblicazione di “Li afferri, li perdi”, a cura di Cecilia Bartoli, Chiara Mammarella, Alessandra Smerilli. Risultato del percorso di educazione interculturale con adolescenti italiani, stranieri e di seconda generazione del Liceo Artistico Mario Mafai all’interno delle azioni del progetto “Zoom”.

– Progetto “Germogli di Lingua”, con donne migranti, sostenuto dalla Commissione Elette del PD, Provincia di Roma (I finanziamento).

– Corso di formazione “L’insegnamento partecipato, l’apprendimento come cambiamento e riconoscimento del sé” per volontari CESVOT, Centro Servizi Volontariato Toscana (marzo 2012 – 40 ore)

– Corso di formazione in educazione interculturale “La narrazione autobiografica attraverso l’attività manuale” per docenti presso l’istituto comprensivo “G. Carducci”, Porto Azzurro, Livorno (marzo 2012).

– Corso di formazione “L’apprendimento della lingua come mutazione identitaria: tecniche di didattica operativa e narrazione autobiografica” per operatori, volontari e insegnanti di italiano L2 presso l’associazione “Trama di terre”, Imola (gennaio 2012 – 20 ore)

 

Attività 2010-2011

 

– Progetto “Domus, accoglienza e cura con i rifugiati, richiedenti asilo e migranti”, finanziato dall’8xmille della Tavola Valdese (V finanziamento).

– Progetto “Confini”, finanziato del Municipio XI Roma, Assessorato alle politiche culturali e pari opportunità (I finanziamento).

– Progetto “Zoom, immaginari e percorsi con adolescenti neocomunitari e stranieri di seconda generazione”, in collaborazione con il Cemea del Mezzogiorno, all’interno del Municipio Roma XI, finanziato dalla Provincia di Roma, Dipartimento IX – Servizio 3 “Immigrazione ed emigrazione”, Piano provinciale delle azioni e degli interventi per l’integrazione dei cittadini extracomunitari, ai sensi del D.L. 328/2000.

– Finalizzazione delle seguenti produzioni audiovisive:
1. Erano come due notti, realizzazione video Angelo Loy, 12 m., produzione Asinitas Onlus, Else -Edizioni libri serigrafici, con il contributo di fondazione Lettera 27, 2011
2. Araba Fenice, realizzazione video Elena Canestrari, 10 m., produzione Asinitas Onlus, con il contributo di Tavola Valdese, 2011.
3. Parole di mamma, realizzazione video Elena Canestrari, 10 m., produzione Asinitas Onlus, con il contributo della fondazione Charlemagne, 2011.
4. La pentola che bolle, realizzazione video Elena Canestrari, 19 m., produzione Asinitas Onlus, con il contributo di fondazione Charlemagne, 2011
5. Fora a chi tocca, realizzazione video Elena Canestrari e Edoardo Anselmi, 45 m., produzione Asinitas Onlus, con il contributo di Tavola Valdese, Provincia di Roma assessorato alle politiche sociali e Municipio Roma XI Assessorato alla cultura, 2011.

– Pubblicazione di “Erano come due notti”, Else edizioni e Orecchio Acerbo, dicembre 2011, libro artigianale a organetto dove brevi tracce di viaggi, raccolte all’interno delle attività svolte nei progetti Domus e Zoom, ci parlano di partenze e saluti, di naufragi, carceri, confini e attraversamenti, di ritorni impossibili e del mare.

– Spettacolo teatrale “Fora a chi tocca” a cura di Alessandro Argnani del Tatro delle Albe, Ravenna, e Asinitas, risultato di un percorso con i ragazzi del Liceo Classico Socrate e dell’Istituto Professionale Cinematografico Rossellini insieme ai ragazzi della scuola di italiano Asinitas con migranti, rifugiati e richiedenti asilo, condiviso all’interno dei progetti “Zoom” e “Domus”.

– Pubblicazione di “Sotto della luna”, a cura di Carolina Purificati, Fiorenza Picozza, Chiara Mammarella, Piero Consentino e Marco Carsetti; narrazioni e spunti didattico-pedagogici, risultato del percorso svolto all’interno del progetto Domus nella scuola di italiano con richiedenti asilo, rifugiati e migranti. Progetto grafico e copertina stampata artigianalmente dal laboratorio serigrafico Else.

– Progetto “Miguelim, centro psico-pedagogico interculturale con donne e bambini migranti”, presso i locali messi a disposizione dal VI Municipio e la scuola d’infanzia C. Pisacane, finanziato dalla fondazione Charlemagne (V finanziamento). Il premio come seconda buona pratica con donne immigrate a livello nazionale conferito al Centro psico-pedagogico interculturale Miguelim dal Ministero del lavoro e delle Politiche sociali, ha permesso l’estensione del progetto nel territorio del VII Municipio di Roma

– Progetto “Parole Alate”, scuola di italiano, laboratori narrativi e teatrali con donne immigrate presso la Casa Internazionale delle Donne.

– Spettacolo teatrale “Shakhat” a cura di Adynaton, officina di teatro sociale, e Asinitas, il 13 novembre 2011 presso la casa Internazionale delle Donne, nato da un percorso condiviso all’interno dei progetti Miguelim e Parole Alate.

– Progetto “Scambiare parole, percorso trasversale educativo/didattico tra la scuola e l’extra-scuola” in collaborazione con il Cemea del Mezzogiorno, all’interno del VI e VII Municipio, finanziato dalla Provincia di Roma, Dipartimento IX – Servizio 3 “Immigrazione ed emigrazione”, Piano provinciale delle azioni e degli interventi per l’integrazione dei cittadini extracomunitari, ai sensi del D.L. 286/98.

– Laboratorio linguistico di prescrittura e prelettura con i bambini tra i 5 e i 6 anni, italiani e stranieri, attraverso i metodi montessoriani che si svolge presso due scuole dell’Infanzia.

– Pubblicazioni di “Radici”, Else edizioni e Orecchio Acerbo, dicembre 2010, il primo libro interamente immaginato, illustrato, scritto, stampato allestito e cucito dal gruppo di donne e uomini del laboratorio serigrafico Else, seconda pubblicazione più venduta nella Fiera del Libro di Roma 2011 “Più libri, più liberi”.

– Progetto “Ris.Co.S.S.A, RIScoprire COmpetenze Saperi e Sogni Attuabili” finanziato dal Fondo Sociale Europeo in collaborazione con Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Regione Lazio, Provincia di Roma. Il progetto ha previsto un corso di formazione di 500 ore per 16 partecipanti, tra migranti e rifugiati, uomini e donne, sulle tecniche di stampa serigrafica, impaginazione e grafica con la finalità della costituzione di una micro-impresa sociale. A compimento e a seguito del corso di formazione Riscossa, l’associazione Asinitas Onlus, con il sostegno della casa editrice Orecchio Acerbo e dell’associazione Cemea del Mezzogiorno, ha avviato un laboratorio artigianale per la stampa serigrafica di libri illustrati fatti a mano, dal nome Else – Edizioni Libri Serigrafici E altro…

– Collaborazione dell’Archivio Memorie Migranti Asinitas con il circolo Gianni Bosio all’interno della Casa della Memoria e della Storia, per la raccolta, l’archiviazione e la diffusione di memorie e testimonianze legate alle migrazioni anche attraverso supporti audio-visivi. Il laboratorio serigrafico Else ha curato per il Circolo Gianni Bosio l’ideazione grafica e la stampa del CD audio Istaraniyeri, musiche migranti a Roma, realizzato con il contributo della Provincia di Roma, Assessorato delle politiche culturali

– Produzione e realizzazione del film documentario “Una scuola Italiana” di Angelo Loy e Giulio Cederna, prodotto in collaborazione con la Cineteca di Bologna, Municipio Roma VI, Fondazione Lettera 27, ufficio 8xmille Tavola Valdese, fondazione Charle Magne, Orecchio Acerbo. Realizzato all’interno della scuola comunale dell’infanzia Carlo Pisacane affronta il tema delle identità di passaggio dei bambini immigrati di seconda generazione accolti all’interno della scuola pubblica sullo sfondo di un più complesso discorso che si articola tra scuola e società, tra scuola e territorio, tra scuola e trasformazioni sociali. Il film inoltre interroga su temi pedagogici attuali che riguardano l’educazione interculturale.

– Progetto “Domus” accoglienza e cura dei migranti, finanziato dall’8xmille della Tavola Valdese (V finanziamento) .

– Progetto “Scambiare parole, percorso trasversale educativo/didattico tra la scuola e l’extra-scuola” in collaborazione con il Cemea del Mezzogiorno e Antropos, all’interno del VI e VII Municipio, finanziato dalla Provincia di Roma, Dipartimento IX – Servizio 3 “Immigrazione ed emigrazione”, Piano provinciale delle azioni e degli interventi per l’integrazione dei cittadini extracomunitari, ai sensi del D.L. 286/98.

– Laboratorio linguistico di prescrittura e prelettura con i bambini tra i 5 e i 6 anni, italiani e stranieri, attraverso i metodi montessoriani che si svolge presso due scuole dell’Infanzia.

– Produzione e realizzazione del film documentario “Una scuola Italiana” di Angelo Loy e Giulio Cederna, prodotto in collaborazione con la Cineteca di Bologna, Municipio Roma VI, Fondazione Lettera 27, ufficio 8xmille Tavola Valdese, fondazione Charlemagne, Orecchio Acerbo. Realizzato all’interno della scuola comunale dell’infanzia Carlo Pisacane affronta il tema delle identità di passaggio dei bambini immigrati di seconda generazione accolti all’interno della scuola pubblica sullo sfondo di un più complesso discorso che si articola tra scuola e società, tra scuola e territorio, tra scuola e trasformazioni sociali. Il film inoltre interroga su temi pedagogici attuali che riguardano l’educazione interculturale.
Nel novembre 2011 la Cineteca di Bologna ha pubblicato il cofanetto Una scuola italiana,dvd + libretto a cura di Cecilia Bartoli con interventi di Goffredo Fofi e Vinicio Ongini.

– Formazione presso il corso “Testo, contesto e narrazione – identità, percorsi e memorie migranti” per la creazione di luoghi di cura, di accoglienza e di incontro dove migranti, cittadini di origine straniera e italiani possano elaborare percorsi in cui dare forma e parola ai propri vissuti e al senso della propria storia migratoria; promosso da Metis Africa Onlus – Verona. (dal 19 novembre 2010 al 3 luglio 2011 – 60 ore).

– Formazione presso il corso “Insegnamento dell’italiano come L2” promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia nella sede di Palermo per la Sicilia Occidentale e nella sede di Catania per la Sicilia Orientale (maggio 2011 – 12 ore).

– Formazione presso il corso “L’insegnamento partecipato – l’apprendimento come cambiamento e ri-conoscimento del sé”  per favorire nuove metodologie nell’apprendimento dell’italiano L2 e fornire strumenti e tecniche di didattica interculturale e di mediazione culturale; promosso da Cesvot (Centro servizi volontariato Toscana) e da El Comedor Estudiantil Giordano Liva, Pisa (dal 30 ottobre 2010 al 18 dicembre 2010 – 42 ore in aula più tutoraggio a distanza).

– Formazione presso il corso “Testo contesto e narrazione, tecniche per l’insegnamento dell’italiano L2” promosso dalla Scuola del Sociale Lunaria – Provincia di Roma. (aprile 2010 – 24 ore)

– Replica della formazione presso il corso “Testo contesto e narrazione, tecniche per l’insegnamento dell’italiano L2” promosso dalla Scuola del Sociale Lunaria – Provincia di Roma. (ottobre 2010 – 24 ore)

 

Attività 2009-2010

 

– Progetto “Domus, accoglienza e cura con i rifugiati, richiedenti asilo e migranti”, finanziato dall’8xmille della Tavola Valdese (IV finanziamento).

– Progetto “Miguelim, centro psico-pedagogico interculturale con donne e bambini migranti” presso la scuola dell’Infanzia Carlo Pisacane, VI Municipio, finanziato dalla fondazione Charlemagne (IV finanziamento).

– Progetto “Confini, i saperi dell’Africa in movimento”, finanziato dalla fondazione Lettera27 (III finanziamento) all’interno dei piani sociali di zona dal Municipio Roma XI

– Mostra “Geografie Extra Vaganti”, all’interno del V Festival dell’Architettura di Roma, 11-16 giugno 2010, presso il portico della Pelando, Museo Macro. La mostra rappresenta luoghi della migrazione raccontati e ricostruiti da rifugiati, richiedenti asilo e migranti attraverso miniature, modelli e disegni. La mostra è stata realizzata in collaborazione con lo studio Albori di Milano e l’architetto Giacomo Borella all’interno del progetto Domus.

– Pubblicazione del catalogo della mostra “Geografie extravaganti” per la collana “i percorsi” che raccoglie la documentazione delle attività di educazione interculturale e delle azioni sociali realizzate da Asinitas con singoli, gruppi, scuole e migranti.

– Produzione e realizzazione del video documentario “Casa ti sogno” (30’ m.) di Emanuele Svezia, protagonisti gli studenti rifugiati della scuola durante i laboratori per la mostra “Geografie Extravaganti”, e sullo sfondo la realtà della comunità afgana accampata in un cantiere edile nella zona metropolitana della stazione Ostiense.

– Pubblicazione per la collana “i percorsi”, che raccoglie la documentazione delle attività di educazione interculturale e delle azioni sociali realizzate da Asinitas con singoli, gruppi, scuole e migranti, di “Il grande gioco di Oz”, a cura di Cecilia Bartoli, Alessandra Smerilli, Marina Tucci, risultato di un percorso laboratoriale svolto con le maestre, i bambini e i genitori della scuola d’infanzia Carlo Pisacane.

– Produzione e realizzazione di un dvd “Migranti” che contiene quattro corti audiovisivi: “Buongiorno, L’albero, L’equilibrio, Il viaggio senza ritorno”, all’interno dei progetti Domus e Confini, con il sostegno dell’Assessorato alle politiche culturali della Regione Lazio.

– Pubblicazione del libro + dvd “Come un uomo sulla terra” a cura di Marco Carsetti e Alessandro Triulzi, Infinito Edizioni, Roma, 2009, con il patrocinio di Amnesty International.

– Pubblicazione per la collana Asinitas “i libretti”, che raccoglie narrazioni, testi, poesie, racconti, ricordi, disegni e creazioni degli studenti e studentesse della scuola di italiano, ma anche interventi e approfondimenti su temi legati alla migrazione e all’esilio, di “Mio Idea”, a cura di Behts Ampuero Valera, Cecilia Bartoli, Alessandra Smerilli e Marina Tucci, e le “Parole che scrivo” a cura di Marco Carsetti, Tadema De Sarno Prignano e Chiara Mammarella. I libretti sono inoltre documentazione delle attività svolte dalle scuole di italiano Asinitas all’interno dei progetti Domus e Miguelim.

– Formazione presso il corso “Identità migranti” promosso da Cesdi (Livorno), Chiodo Fisso (Pisa), El Comedor Estudiantil Giordano Liva (Pisa), L’aurora (Firenze) e Le case (Firenze) per sperimentare e offrire nuove strategie e tecniche di ascolto e approccio alla multiculturalità (dal 7 novembre 2009 al 10 ottobre 2010 – 60 ore in aula più tutoraggio a distanza).

 

Attività 2008-2009 Attività 2007-2008

 

– Progetto “Domus, accoglienza e cura con i rifugiati, richiedenti asilo e migranti” finanziato dall’8xmille della Tavola Valdese (II finanziamento). – Progetto “Miguelim, centro psico-pedagogico interculturale con donne e bambini migranti” presso la scuola dell’Infanzia Carlo Pisacane, VI Municipio, finanziato dalla fondazione Charlemagne (II finanziamento). – Progetto “Confini, i saperi dell’Africa in movimento”, finanziato dalla fondazione Lettera27 (I finanziamento). – “Genitori, compagni di scuola!”, un percorso con i genitori della Scuola Elementare e d’Infanzia Carlo Pisacane per sostenere le competenze educative e affettivo-relazionali. – Laboratorio di video partecipativo con rifugiati e richiedenti asilo in collaborazione con Aamod (Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico) e l’associazione Zalab, finanziato dalla Fondazione della Banca Monte dei paschi di Siena (II finanziamento). A compimento del laboratorio è stato realizzato il documentario Dopo lo sbarco, regia di Manfredi Marchetto e Damlash, 40 m., 2008. – Produzione dell’audio-documentario “Che ci faccio qui? Le donne migranti si raccontano”, programma radiofonico in 10 puntate prodotto per Radio 3 Rai. – Laboratorio di artigianato “Giorni di carta” con donne e mamme migranti e partecipazione e vendita all’interno di fiere e festival tra cui il Mercato Altra Economia per l’autosostegno delle partecipanti al laboratorio. – Finalizzazione delle seguenti produzioni audiovisive: 1. Benvenuto alla casa tua, regia di Dagmawi Yimer, 24 m., produzione Asinitas Onlus, 2008 2. Caravan, regia di Dagmawi Yimer, 12 m., produzione Asinitas Onlus 2008 3. Sagome, regia di Dagmawi Yimer, 6 m., produzione Asinitas Onlus, 2008 4. La vita cos’è, regia di Marco Carsetti e Dagmawi Yimer, 30 m., produzione Aamod, Asinitas Onlus, Zalab, con il contributo del Ministero della Solidarietà Sociale, 2008

 

Attività 2006-2007

 

– Progetto “Domus, accoglienza e cura con i rifugiati, richiedenti asilo e migranti”, finanziato dall’8xmille della Tavola Valdese (I finanziamento). – Progetto “Miguelim, centro psico-pedagogico interculturale con donne e bambini migranti” presso la scuola dell’Infanzia Carlo Pisacane, VI Municipio, finanziato dalla fondazione Charlemagne (I finanziamento). – Laboratorio di video-partecipativo con rifugiati e richiedenti asilo in collaborazione con Aamod (Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico) e l’associazione Zalab, finanziato dalla Fondazione della Banca Monte dei paschi di Siena (I finanziamento). A compimento del laboratorio è stato realizzato il documentario Il deserto e il mare, regia di Dagmawi Yimer, Sitayehu Eshetu, Solomon Moges, Menghistu Andechal, Adam Awad, 60 m., 2007

 

Attività 2005-2006

 

– All’interno di un partenariato tra l’associazione A.A.d’a-MA e l’associazione Medici contro la tortura, svolgono un percorso di sensibilizzazione presso la scuola media di Celano (Aq), con sei classi di terza media, sul tema del viaggio forzato. Gli incontri si svolgono nell’ambito del progetto europeo del G.A.L. Marsica: “Uomini e Popoli tra guerra e pace”. – Presentazione pubblica del materiale narrativo raccolto in un anno di scuola con i rifugiati insieme agli studenti della scuola, negli spazi di Villa Piccolomini, messi a disposizione dall’associazione “Dionisia”. – Progetto “Spaesamenti” finanziato dalla fondazione UNIDEA (Unicredit Bank) per un progetto di accoglienza e cura con gli stranieri di cui è capofila la Cooperativa Sociale Parsec a.r.l.. Le due principali azioni del progetto sono “la scuola sperimentale di italiano” per rifugiati e vittime di tortura e “l’archivio della memoria”: raccolta di testimonianze sulla condizione dell’esilio.

 

Attività 2004-2005

 

(Vengono qui riferite anche le attività precedenti la costituzione ufficiale dell’associazione ASINITAS Onlus dell’aprile del 2005, in quanto seppure l’associazione ancora non era stata registrata, svolgeva le proprie attività come gruppo informale di volontariato.) – All’interno dei magazzini occupati della stazione ferroviaria Roma-Tiburtina e di una rete di collaborazioni con volontari, professionisti, gruppi, comitati, associazioni e movimenti, insieme ai comitati sudanese, eritreo ed etiope, danno vita al Coordinamento Rifugiati Roma-Tiburtina. – All’interno del Coordinamento Rifugiati Roma-Tiburtina, organizzano a partire da una stretta relazione e collaborazione con i rifugiati della comunità sudanese, eritrea ed etiope, una giornata-evento, con il patrocinio dell’Assessorato ai servizi sociali della Provincia e del Comune di Roma, sul tema dell’accoglienza e della testimonianza presso i magazzini occupati nell’area ferroviaria Roma-Tiburtina. (23/4/2004). – Durante le manifestazioni per la celebrazione della giornata internazionale del rifugiato, con il patrocinio del Comune di Roma e dell’Acnur, all’interno del Coordinamento Rifugiati Roma-Tiburtina organizzano presso i Musei Montemartini una giornata dedicata alla narrazione di storie di vita dei rifugiati sudanesi, eritrei ed etiopi in Italia. (22/6/2004). – All’interno del Coordinamento Rifugiati Roma-Tiburtina, a seguito dell’apertura di un tavolo istituzionale di discussione in merito alla chiusura dei magazzini e del trasferimento dei rifugiati, presieduto dal Gabinetto del sindaco del Comune di Roma, partecipano volontariamente nel ruolo di “facilitatori” e “testimoni”, allo sgombero del 18 agosto dei magazzini e al trasferimento di oltre 400 persone in centri di accoglienza. – Collaborano allo “sportello Tiburtino” aperto presso l’Ufficio Speciale Immigrazione per seguire le fasi successive allo sgombero e venire incontro ai bisogni e alle richieste degli oltre 400 rifugiati trasferiti.

 

Attività 2003-2004

 

(Vengono qui riferite anche le attività precedenti la costituzione ufficiale dell’associazione ASINITAS Onlus dell’aprile del 2005, in quanto seppure l’associazione ancora non era stata registrata, svolgeva le proprie attività come gruppo informale di volontariato.) – All’interno dei magazzini occupati della stazione ferroviaria Roma-Tiburtina e di una rete di collaborazioni con volontari, professionisti, gruppi, comitati, associazioni e movimenti, insieme ai comitati sudanese, eritreo ed etiope, danno vita al Coordinamento Rifugiati Roma-Tiburtina. – All’interno del Coordinamento Rifugiati Roma-Tiburtina, organizzano a partire da una stretta relazione e collaborazione con i rifugiati della comunità sudanese, eritrea ed etiope, una giornata-evento, con il patrocinio dell’Assessorato ai servizi sociali della Provincia e del Comune di Roma, sul tema dell’accoglienza e della testimonianza presso i magazzini occupati nell’area ferroviaria Roma-Tiburtina. (23/4/2004). – Durante le manifestazioni per la celebrazione della giornata internazionale del rifugiato, con il patrocinio del Comune di Roma e dell’Acnur, all’interno del Coordinamento Rifugiati Roma-Tiburtina organizzano presso i Musei Montemartini una giornata dedicata alla narrazione di storie di vita dei rifugiati sudanesi, eritrei ed etiopi in Italia. (22/6/2004). – All’interno del Coordinamento Rifugiati Roma-Tiburtina, a seguito dell’apertura di un tavolo istituzionale di discussione in merito alla chiusura dei magazzini e del trasferimento dei rifugiati, presieduto dal Gabinetto del sindaco del Comune di Roma, partecipano volontariamente nel ruolo di “facilitatori” e “testimoni”, allo sgombero del 18 agosto dei magazzini e al trasferimento di oltre 400 persone in centri di accoglienza. – Collaborano allo “sportello Tiburtino” aperto presso l’Ufficio Speciale Immigrazione per seguire le fasi successive allo sgombero e venire incontro ai bisogni e alle richieste degli oltre 400 rifugiati trasferiti.

In collaborazione con l’associazione Medici contro la tortura e l’associazione Fisioterapisti senza frontiere, danno vita a una scuola di italiano per rifugiati e richiedenti asilo, con particolare attenzione all’accoglienza e alla cura all’interno del contesto scuola di persone vittime di tortura seguiti a stretto contatto con i medici, gli psichiatri e gli psicologi del’associazione Medici contro la tortura. – Organizzano, presso la sede del Cesv (Centro Servizi per il volontariato) a Roma, un evento-spettacolo con proiezione di foto e testi prodotti dagli studenti sudanesi durante una serie di incontri laboratoriali tenuti a scuola sul tema della fuga e della memoria. – Organizzano laboratori interculturali di narrazione orale con italiani e stranieri all’interno del IV Ctp (centri territoriali permanente per l’educazione degli adulti). – Insieme agli studenti sudanesi, eritrei ed etiopi provenienti dai magazzini occupati alla stazione ferroviaria Roma-Tiburtina, realizzano un sito web, www.tiburtina.org, che accoglie gran parte del materiale prodotto a scuola sui temi della guerra e dell’esilio, dell’accoglienza in Italia e della didattica a scuola con gli adulti stranieri. – Alcuni soci dell’associazione, sono stati animatori e responsabili di un’azione biennale (finanziamento 285 per l’infanzia e l’adolescenza) svolta dall’associazione C.E.M.E.A del mezzogiorno con le famiglie straniere all’interno della scuola comunale d’infanzia Carlo Pisacane che ospita al suo interno il 75% di alunni stranieri ed è situata sul territorio Tor Pignattara-Marranella, uno dei territori a più alta densità di cittadini stranieri residenti di Roma. L’azione aveva tra i suoi obiettivi principali quello della facilitazione dei rapporti tra le famiglie straniere e la scuola e l’organizzazione di attività, la messa in atto di buone pratiche, mirate ad un miglioramento dell’accoglienza alle donne e ai bambini. – A seguito di questo progetto terminato nel 2004, l’associazione ASINITAS in stretta collaborazione con l’associazione C.E.M.E.A del mezzogiorno, ha impiantato totalmente in termini di volontariato, uno spazio d’ascolto per le famiglie straniere in difficoltà svolgendo attività di: – sostegno alla genitorialità – sostegno psicologico individuale e di gruppo alle donne – sostegno psicologico individuale e di gruppo ai bambini con particolare attenzione ai temi dell’orientamento sociale, dell’espressività linguistica, della crisi familiare, dell’isolamento sociale, della convivenza e convivialità e dell’intercultura.

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