L’azione pedagogica dell’associazione si inscrive all’interno del solco di movimenti e di intellettuali che in Italia hanno fatto ricerca teorico/pratica sui metodi dell’educazione attiva: da M. Montessori a L. Borghi, dai centri per l’esercitazione ai metodi dell’educazione attiva (CEMEA) al movimento di cooperazione educativa, etc… Facciamo riferimento a pratiche e metodi che favoriscono la cooperazione in classe, l’autovalutazione del lavoro svolto, l’uso di materiali operativi, dell’attività corporea e manuale e che mirano alla valorizzazione dell’espressività dei singoli. La ricerca-azione che abbiamo portato avanti negli anni è diventata oggetto di curiosità e di approfondimento per numerosi gruppi e associazioni su tutto il territorio nazionale che ci contattano per conoscere e fare esperienza diretta del nostro metodo: dall’insegnamento dell’italiano L2 al più generale approccio alla persona migrante.