Collaboriamo con professionisti teatrali esperti che, all’interno di equipe multidisciplinari, conducono artisticamente il lavoro all’interno dei laboratori aperti a tutta la cittadinanza; i gruppi che si formano sono misti per età, lingue e paese di provenienza e cultura. Sperimentiamo vari linguaggi: il canto, la danza, il teatro d’ombra e di figura; dialoghiamo con gli spazi teatrali della città, nella persuasione che la bellezza sia il veicolo più efficace di qualsiasi processo di trasformazione sociale.
Inseriti in un solido impianto pedagogico e di accoglienza, dunque, i laboratori ospitano ogni anno un/a teatrante professionista che ci accompagni a un esito finale pubblico in uno dei teatri di Roma che abbia una dignità artistica e possa essere una lente di ingrandimento su quella società interculturale che da sempre anima il nostro orizzonte di utopia concreta e azione sociale.
Ogni percorso laboratoriale ha condotto a una o più presentazioni pubbliche in diversi spazi teatrali della città tra i quali il Teatro India di Roma, il Teatro Vascello, il Teatro Tor Bella Monaca, lo Spazio Rossellini, il Teatro Ateneo, il Teatro Biblioteca Quarticciolo, considerando l’esito pubblico parte inalienabile del processo sociale attraverso l’arte. Nel 2021 l’esito di laboratorio Abitare il ritorno echi e visioni di donne uomini e oggetti è stato portato in scena anche a Santarcangelo Festival.
Dal 2018 Asinitas collabora con il progetto di visione interculturale RE.M Redazioni Multi.lingue partecipando con un gruppo di visione alle stagioni teatrali del Teatro Argentina e Teatro India (2018/2019), e al festival Attraversamenti Multipli (edizioni 2021 e 2022) in collaborazione con Teatro e Critica e Dominio Pubblico
Nel 2020 Asinitas riceve i fondi FUS, Fondo Unico per lo Spettacolo.
Dal 2020 Asinitas è coordinatrice del progetto Erasmus+ Literacy Act-Basic literacy through community theatre con partner in Belgio, Germania, Cipro e Svezia
Dal 2020 Asinitas è parte della rete di scambio pratiche Incroci con Teatro Magro e Progetto Amunì/Babel Crew di Palermo. Dal 2022 la rete diventa europea in quanto vincitrice del progetto Creative Europe “Crossroads” con partner in Belgio, Germania e Grecia.