Sabato 20 settembre 2025
Ore 15:00 – 18:00, Laboratori teatrali – Centro Interculturale Asinitas, Via Policastro, 45
Daremo vita a un pomeriggio di formazione ed esperienza del teatro come pratica interculturale con i nostri maestri e le nostre maestre dei laboratori che hanno portato alla creazione di esiti scenici negli ultimi anni.
Un solo laboratorio a scelta tra:
1) Abitare il ritorno. Un laboratorio di creazione scenica tra teatro di figura e d’oggetti a partire dalla domanda “da dove vengo?”
Fabiana Iacozzilli (regista, drammaturga, pedagoga), Luca Lòtano (Asinitas)
Abitare il ritorno – echi di donne, uomini e oggetti è stato realizzato da Fabiana Iacozzilli presso l’associazione Asinitas nel 2021, con un gruppo di 17 persone eterogeneo per l’età (9/76 anni), provenienza geografica, culturale e linguistica e preparazione artistica (persone alla prima esperienza, dilettanti, allievi di teatro, professionisti) che hanno lavorato insieme per 6 mesi in un’ottica di teatro comunitario o di teatro sociale d’arte. L’esito scenico è stato rappresentato al teatro India e al festival Santarcangelo dei teatri. Il laboratorio si svilupperà sulle tracce di quel percorso.
2) Deguma Wolof° – Teatro e transnazionalismo, tra Italia e Senegal. Festa Teatrale
con Alessandro Argnani/Albe e Fallou Diop, Adama Gueye, Moussa N’Diaye del Ker Théâtre Mandiaye N’Diaye, Maria Rossi (Asinitas)
“Io credo che da qui a poco si parlerà di una questione drammaturgica senegalese, è un paese che ha iniziato a seminare da un po’ e sta raccogliendo i suoi frutti, anche nella questione di un nuovo modo di parlare e di raccontare, e quindi di una nuova lingua”. (Alessandro Argnani)
Il teatro delle Albe è stata la prima compagnia italiana a portare in scena un attore africano, Mandiaye N’Diaye che dopo 20 anni di esperienza nei teatri italiani, aveva fatto ritorno per trasmettere ai ragazzi del villaggio, proprio attraverso il Takku Ligey , “la passione per l’arte e il teatro come opportunità per una vita migliore; per costruire con loro un luogo di incontro per le culture che potesse contribuire a frenare l’esodo rurale, primo passo dei drammatici processi migratori” come lui stesso ha affermato. Da allora il teatro ha stretto rapporti con il Senegal, di amicizia, di scambio, contaminazione artistica, co-costruzione drammaturgica e produttiva.
3) Cosa c’è dentro la tua voce? Viaggio nella voce come luogo delle memorie, delle emozioni e delle parole
Compagnia Bartolini/Baronio, Federica Mezza (Asinitas)
La voce umana è un percorso condotto dalla compagnia Bartolini/Baronio nel 2023 con un gruppo misto di studenti dei corsi di italiano di Asinitas, attori, allievi attori e educatori e indagava la voce come sentimento di presenza nel qui e ora e esplorazione della biografia personale. L’esito scenico è stato presentato al teatro India di Roma, al Teatro Ateneo (primo premio del Festival Teatro delle migrazioni) e al Mercurio festival di Palermo.
“La voce è lo strumento che si usa mentre si sta imparando una nuova lingua, questo stesso strumento viene indagato dai partecipanti nello spazio della propria creatività, attraverso l’espressione di sé nell’arte. È un viaggio dentro al proprio corpo, dentro le emozioni, qualcosa che riguarda tutte le persone coinvolte: portare la propria voce dentro e fuori di sé, portarla come un dono in un viaggio da fare insieme, provare a dirci ‘ascolta come mi batte forte il tuo cuore.“ (Tamara Bartolini 2023) Dalla poesia di Wislawa Szymborska “ogni caso”.
Ore 18:30, Plenaria: Ri-pensamenti: il teatro nel Centro Interculturale Asinitas
Con alcuni dei professionisti che hanno animato, condotto e accompagnato la pratica teatrale di Asinitas, s’intende riflettere sul teatro come strumento di ricerca pedagogica e linguistica affiancato alle scuole di italiano, come strumento politico e di costruzione di comunità trasversali alle comunità. A partire dal racconto delle esperienze laboratoriali ci si confronterà su alcune domande generative.
Domenica 21 settembre 2025
Ore 10:00 – 16:30, Fare scuola, fare pensiero e fare anima – Centro Interculturale Asinitas, Via Policastro, 45
Laboratori di formazione per insegnanti, educatori ed educatrici che lavorano in contesti multilingui e multiculturali.
Un solo laboratorio a scelta tra:
1) Roberta Passoni (Casa laboratorio di Cenci) – Timidamente cerchiamo parole in noi… Pratiche per andare incontro e raccogliere le parole dei bambini. La lingua come attività e il processo di costruzione del discorso individuale e collettivo.
2) Scuola Asnada (Milano) – Mercato Di Parole Laboratorio conviviale di ricerca, scoperta e scambio di parole, fresche e desideranti, per la costruzione e condivisione di un primo lessico comune, un vocabolario del nostro trovarci in gruppo, attraverso pratiche artigianali di lavoro sulla lingua, il gioco, e l’intelligenza delle mani.
3) Scuola Double Tè (Aosta), Forestə: le parole come i passi devono nascere in cammino I semi, come le persone, non hanno mai conosciuto orizzonti, hanno sempre disertato le appartenenze e osato spostarsi più lontano. Il seme è l’origine, ma spesso dà frutto altrove, sotto un altro cielo, tra genti sconosciute. Insieme sperimenteremo la potenza e l’atto, il seme e il frutto personali, le parole che germogliano allacciando legami, per costruire una banca dei semi da aprire quando il tempo sarà pronto e la ricostruzione inevitabile.
4) Carla Marulo (MCE), Tum-pà: il corpo, il canto e il ritmo nelle lingue
Se non capisci segui il ritmo (Maria Lai)
La lingua, come la musica, prima di configurarsi come sistema grafico strutturato composto da segni, è suono e ritmo: un flusso di sequenze sonore e ritmiche che nascono da corpi ed emozioni e si incastrano tra loro in uno spazio vuoto, creando, nel loro intreccio, senso, racconto, incontro. Nel laboratorio sperimenteremo insieme la body percussion e il canto di narrazione orale per svelare fonemi, grafemi, parole e storie che tessono comunità.
Ore 17:00, Plenaria tra i gruppi – Centro Interculturale Asinitas, Via Policastro, 45
Insegnare italiano come lingua non materna, plurilinguismo, multimodalità e narrazione a scuola: stato dell’arte.
Info e orari: 06/64772924; contatti@asinitas.org; www.asinitas.org
Ingresso con prenotazione