La nostra presa in carico non è mai solo individuale.
Le persone che usufruiscono del nostro spazio di supporto psicologico sono persone che
partecipano ai nostri contesti collettivi, che attraversano qualcuno dei nostri percorsi.
Le nostre attività di formazione, il teatro sociale, le scuole di italiano, i gruppi laboratoriali o di mutuo aiuto sono fortemente orientati alla cura della persona e alla costruzione di comunità.
In quei contesti espressivi e a partire dalla relazione che si crea,
il supporto psicologico fa parte dei nostri interventi di sostegno della persona.
Si tratta di dispositivi collettivi che vedono impegnate delle micro-equipe, una psicoterapeuta che lavora affiancata da mediatori culturali, dagli operatori, dagli insegnanti.
A volte è necessario lavorare in sinergia con
i servizi del territorio con i quali siamo in rete, operando degli
invii protetti.