
14 Mag Laboratorio di quartiere: Volti di Carta, una volta che ho incontrato uno straniero
Aspettando Alice nel Paese della Marranella…
Per poter andare verso l’altro occorre essere consapevoli di un punto di partenza.
Occorre essere stati, essere presso di sé.
Buber
VOLTI DI CARTA: “una volta che ho incontrato uno straniero”
Il volto esprime la nostra prima identità, si trasforma nel tempo ma rimane sempre riconoscibile a noi stessi.
Il volto è quello che è, ma è anche quello che l’altro pensa che sia.
Proponiamo un laboratorio manuale ad altezza dei nostri visi che ci porti ad osservare con cura e a ritrovare la forma e i tratti del volto dell’altro, lasciandoci guidare dai diversi colori e spessori della carta.
I ritratti di carta diventeranno una mostra collettiva che regalerà alla festa di Alice nel paese della Marranella il racconto dei diversi volti di questo quartiere.
Un’occasione per incontrarci, riscaldare il clima e regalare alla festa di Alice una creazione collettiva.