28 Ott SVEGLIATEVI, DORMIENTI. Migrazione, crisi e disagio giovanile
Roma, lunedì 31 ottobre, ore 14.30
All’interno del Salone dell’editoria sociale
presso Porta Futuro via Galvani 108, Roma
Asinitas presenta
SVEGLIATEVI DORMIENTI
Migrazione, crisi e disagio giovanile
“Se hai nutrito delle speranze, tirare avanti dopo averle perdute diventa difficile. Abbandonare i sogni non è complicato; quella è la parte facile. Qualche volta capita di doverlo fare. Ma dopo… con che cosa li sostituisci? Con niente. E il vuoto è spaventoso. Immenso. E in un modo o nell’altro assorbe tutto il resto; qualche volta è più grande del mondo intero. E cresce. Si fa infinito. Capisci di che sto parlando?” “No.”
da “Svegliatevi, dormienti”, di Philip K. Dick
Abbiamo voluto titolare questo incontro come un suo romanzo uscito in Italia appunto come “Svegliatevi, dormienti” (The Crack in Space nel titolo originale), scritto nel 1966.
Nel pieno delle tensioni razziali Dick scrive una storia che, seppur cupa e priva di lieto fine, è un grande manifesto antirazzista, in cui il mondo raffigurato è una classica distopia di Dick:
anno 2080, per risolvere il problema della sovrappopolazione, gli individui “inutili” vengono congelati in attesa di un futuro migliore, se mai arriverà; i neri sono discriminati tanto da costituire la totalità dei “congelati”; l’aborto è l’altro strumento della legge per contenere le nascite e poiché la sessualità familiare può dare origine a figli, gli uomini sono incentivati a frequentare una satellite-bordello. Un grande esperto di trapianti si procura organi in maniera torbida pescando tra i dormienti.
Lo scenario attuale di migliaia di giovani vite tenute bloccate, sospese o dai regimi nei loro paesi o in Europa, nel magma di una accoglienza assistenziale che li tiene di nuovo addormentati, anestetizza qualsiasi tipo di iniziativa personale.
Il portato rivoluzionario giovanile rispetto alla società è completamente bloccato, a nord come a sud, a est come a ovest.
I giovani sono messi all’angolo, in stand-by rispetto alla possibilità di essere degli attivatori di cambiamento.
Ne discuteremo con:
Alessandra Ballerini, avvocato Asgi
Dagmawi Yimer, documentarista
Carolina Purificati, presidente Asinitas
Alessandro Triulzi, Archivio delle Memorie Migranti
Giacomo Zandonini, giornalista