ASINITAS Onlus is a not-for-profit organization founded in 2005. It is active in the field of education and social work. Its mission is to promote the care, education, training, sheltering and testimony of Italian and foreign adults and minors.

Chi è vivo non dica: MAI! Autoformazione e confronto su convivenza interculturale

Chi è vivo non dica: MAI! Autoformazione e confronto su convivenza interculturale

A fronte di un clima politico-culturale aggressivo e xenofobo, viste le guerre mediatiche contro i più poveri – usati come colpevoli dello sfacelo di una politica non più in grado di amministrare né il welfare, né il bene comune – e preso atto dei violenti attacchi al mondo della solidarietà, oggi le diverse realtà della società civile, che da anni lavorano per costruire luoghi di convivenza, meticci e solidali, operano in un contesto sempre più complesso e ostile.

Roma è un caso emblematico sia per l’alta percentuale di migranti che vi risiede, sia per il consistente numero di associazioni e organizzazioni che si occupano di intervento sociale.

A livello MACRO, ci mostra il fallimento delle politiche di inclusione, le conseguenze di una cattiva gestione del sistema di accoglienza e dei fondi ad esso dedicati e cosa deriva dall’assenza di una pianificazione ragionata della vita nei territori.

Eppure Roma rappresenta anche il luogo in cui nascono e operano esperienze virtuose, che aprono ostinatamente varchi e sperimentazioni con lungimiranza, coraggio e efficienza, pur operando nel crescente abbandono istituzionale.

Chi è vivo non dica: MAI non vuole essere né un happening, né un parlarci addosso di cosa non va, è invece una iniziativa, un primo tentativo partecipato, che con molte realtà abbiamo immaginato, per ri-costruire e ri-aprire spazi di azione e mediazione, è un invito ad avviare in maniera coesa e condivisa un confronto/scontro con l’esterno.

Abbiamo pensato di iniziare le due giornate lasciandoci ispirare dalle storie nazionali ed internazionali di alcune esperienze, innovative e dirompenti, del mondo della migrazione.

Seguiremo poi con uno spazio di co-creazione per ragionare insieme su quattro tematiche cruciali:

politiche, comunicazione, educazione e disobbedienza civile.

PROGRAMMA 

L’invito è quello di scambiarci spunti ed esperienze concrete concrete per portare a casa nuovi attrezzi del mestiere, per diventare più solidi ed efficaci nella nostra comunicazione, nelle pratiche quotidiane, nella capacità di advocacy e di formulazione di dissenso e coscienza critica.

L’invito è rivolto a tutti coloro che a vari livelli si occupano di diritti umani e a chiunque abbia a cuore il futuro della città.

Gli interventi della mattina sono aperti.
La partecipazione ai tavoli tematici del sabato pomeriggio e della domenica mattina è a numero a chiuso ed è necessaria l’iscrizione al link
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeitfzVg0YtKH-pEvPpDkt6kmz9Rb52eiNphkGnOv-IB05qrA/viewform?c=0&w=1

ISCRIZIONI ENTRO il 26 GENNAIO 

Realtà e associazioni coinvolte:

Asinitas, Baobab Experience, Ka_lma, LasciateCIEntrare, ALI Accoglienza Libera Integrata, Lunaria, Medu, A buon diritto,  Asgi,  Casa Internazionale delle donne, Echis, Laboratorio 53, Gli Asini,  Cemea del Mezzogiorno,  Italiani Senza Cittadinanza, Sprar WELLcHOME, MCE,  Un Ponte Per-,ESC Atelièr,  Comune.info, Cooperativa BeFree, Lucha Y SIESTA, Scuola popolare Piero Bruno, Progetto Axè, Pisacane 0-11, Altramente,  Karawan Fest, CIES Matemù…

CON IL SOSTEGNO della FONDAZIONE SAN ZENO



La tua scelta0
Non hai scelto nessun prodotto
Scegli altri prodotti
0